Le due associazioni ambientaliste storiche del territorio non ci stanno a far passare sotto silenzio la loro esclusione dalla gestione dell’Atc (Ambito territoriale di caccia) 16, all’indomani dell’elezione a presidente di Angelo Dessì di Federcaccia. E lo dicono in un documento , presentato alla stampa da Pier Luigi Palandri vice-presidente del Wwf e da Maurizio Del Ministro portavoce di Legambiente della Valdinievole. Il documento accusa l’assessore provinciale all’ambiente , Rino Fragai di «mancanza di sensibilità ambientale , poiché non si fanno le nomine col bilancino. Bisogna infatti calarsi nella realtà locale e vedere quali sono le associazioni ambientaliste che lavorano concretamente sul territorio e con questo ed i suoi problemi ambientali hanno un rapporto continuativo di proposta e di soluzioni».
È bene ricordare che la legge prevede due rappresentanti delle associazioni ambientaliste tra i 10 membri del Comitato di gestione dell’Atc. Le associazioni ambientaliste Wwf, Legambiente , Enpa ed Oipa – precisano Palandri e del Ministro – avevano indicato come loro rappresentanti il biologo e docente universitario Renato Massa ed Emanuele Paggetti, con laurea in scienze naturali e collaborazioni con enti ed il Museo della Specola. «Ma poiché il Ministero dell’ambiente – continuano i due – ha inserito anche Urca ed Ekoclub fra le associazioni ambientaliste, la Provincia ha consentito anche a queste di indicare due nominativi . Sarebbe stato opportuno da parte dell’assessore Fragai utilizzare parametri corretti per individuare vere associazioni ambientaliste, per esempio quali e quanti documenti tecnico/ambientali avevano nel tempo prodotto, a quali e quante azioni propositive avevano partecipato, e così via. Niente di tutto ciò: l’assessore Fragai ci ha convocati per la ricerca di un accordo sui rappresentanti delle associazioni ambientaliste nel Comitato di gestione. In quella sede affermammo che la componente venatoria era ampiamente rappresentata , poiché Urca ed Ekoclub sono formate da cacciatori ; il presidente di Ekoclub è anche presidente di Federcaccia. Di conseguenza , come Wwf , Legambiente , Enpa ed Oipa , ci dichiarammo indisponibili a recedere dai nominativi di Massa e Paggetti, da noi segnalati».
Ci fu, organizzata sempre dall’assessore Fragai, dopo una settimana una nuova riunione e l’assessore fece la stessa proposta, per cui l’intesa fallì.
«Vogliamo precisare – concludono l’esponente di WWF e di Legambiente – che in un tale Comitato di gestione dell’non siamo interessati ad entrare , poichè hanno prevalso le logiche di spartizione di posti , piuttosto che farvi partecipare persone competenti , come il Massa e Paggetti , che avrebbero dato un contributo tecnicamente valido ai problemi locali dell’ambiente» .